Il piano operativo di sicurezza conosciuto con il suo acronimo POS è un documento obbligatorio in base all'art. 89 e 96 del testo unico sulla sicurezza D.lgs 81/2008, da redigere nel caso di lavori in cantieri temporanei o mobili.
Per prima cosa, per spiegare cosa è il POS, dobbiamo far riferimento a quella che è la definizione data dalla stessa normativa.
I cantieri temporanei e mobili (unico luogo di lavoro per il quale è necessario redigere il piano operativo di sicurezza), sono regolamentati dal titolo IV del Dlgs 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza). Pertanto per capire cosa è il POS devi partire da qui. L'art. 89 riporta la definizione dei termini utilizzati in questo titolo, tra i quali troviamo anche la definizione di POS o piano operativo di sicurezza andiamo quindi a vedere come è definito questo documneto nel testo unico sulla sicurezza:
piano operativo di sicurezza: il documento che il datore di lavoro dell'impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell'articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell'ALLEGATO XV;Questa definizione purtroppo non chiarisce bene il concetto, per capire cosa sia il POS, dobbiamo prima sapere cosa dice l'art. 17 inserito nella definizione, della stessa legge. L'art. 17 che stabilisce quali sono gli obblighi indelegabili del datore di lavoro
Per comprendere meglio la definizione dobbiammo quindi passare alla lettura di questo articolo.
Torna su ↑L'articolo 17 comma 1) lettera a) citato nella definizione di "piano operativo di sicurezza" riportata sopra, recita:
la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall'art. 28;E' importante evidenziare come la redazione di questo documento è un obbligo indelegabile del datore di lavoro. Questo chiaramente non vuol dire che se sei il datore di lavoro, sei costretto a redigere personalmente tutti i POS.
Infatti puoi far redigere il POS a persone competenti di tua fiducia, tuttavia non puoi trasferirne la responsabilità dei contenuti, questo significa che qualsiasi cosa accada quanto contenuto nel POS rimane una tua esclusiva responsabilità .
Torna su ↑Ancora la definizione di POS però non è completa, perché l'art. 17 comma 1) lettara a) precedentemente illustrato fa un richiamo ad un altro articolo e precisamente l'art. 28.
Questo articolo infatti descrive quale deve essere l'oggetto della valutazione dei rischi, i requisiti ed i contenuti del documento di valutazione dei rischi, ma questi non sono tutti validi anche per il POS, perchè questo deve avere, come previsto dalla sua definizione, i contenuti minimi previsti dall'allegato XV. Di seguito il testo originale (art. 28) è stato modificato con quelli che sono i requisiti applicabili al POS.
1.La valutazione…(omissis) … deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori 2.l documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a), redatto a conclusione della valutazioneIl POS inoltre contenendo la valutazione dei rischi deve essere conservato nel luogo di lavoro al quale fa riferimento e cioè nel cantiere per il quale è stato redatto.
La data certa può essere dimostrata tramite il timbro postale, tramite l'invio del documento per PEC o tramite la firma congiunta del datore di lavoro, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e dal responsabile del servizio prevenzione e protezione.
Come già ampiamente detto l'art. 17 (obblighi del datore di lavoro) effettuare la valutazione dei rischi (per i cantieri il POS) è un compito indelegabile del datore di lavoro.
Pertanto l'unico che può e deve redigere il POS è il datore di lavoro.
Ti ho già spiegato che questo non vuol dire che necessariamente deve essere il datore di lavoro a redigere fisicamente il POS, ma significa che in ogni caso lui ne rimane a tutti gli effetti di legge l'unico responsabile. Infatti, come obbligo indelegabile la responsabilità non può essere trasferita a terzi neanche con apposite deleghe o incarichi.
Torna su ↑Anche se può sembrare scontato che il POS debba essere redatto per lavori da svolgere nei cantieri temporanei, ti assicuro che non è così.
Vedo ogni giorno compilare POS per lavori che non riguardano cantieri temoranei, e per i quali servirebbe redigere altri tipi di documenti, come ad esempio "assemblaggio - confezionamento - movimentazione di cartotecnici", oppure "manutenzione del verde", o ancora "abbattimento di alberi" ecc...
Questo accade principalmente per due motivi,
Il POS va redatto solo per i cantieri temporanei o mobili, come definiti dal testo unico. In tutti gli altri casi serve il Documento di Valutazione dei Rischi che qualsiasi impresa deve avere (comprese le imprese edili).
Ci sono alcune eccezioni, infatti, l'ar. 16 comma 1 della legge 29 luglio 2015 stabilisce che qualsiasi lavoro per la realizzazione di impianti elettrici, reti informatiche, gas, acqua, condizionamento e riscaldamento che non comporti lavori edili non rientra nel campo di applicazione della normativa relativa ai cantieri temporanei o mobili indipendentemente dalla durata dei lavori stessi.
Torna su ↑Ti ho già detto cosa è il POS, chi deve redigerlo e in che casi, ma cosa ci si deve scrivere in questo piano operativo di sicurezza ?
Ora passiamo alla parte più pratica e vediamo effettivamente cosa devi scrivere in un POS per avere un documento in regola con la normativa.
Per una volta è la normativa a venirci incontro e a dirci cosa va scritto nel POS, fornendoci un elenco dettagliato dei contenuti richiesti.
L'allegato XV infatti riporta punto per punto quelli che sono i contenuti minimi del piano operativo di sicurezza (requisito indispensabile), fornendoci così anche una traccia per la stesura del POS stesso.
Torna su ↑Visto che i contenuti minimi del POS sono giè elencati tutti dall'allegato XV del T.U. 81/2008, è quindi sufficiente seguire questo prezioso schema e inserire punto per punto i dati richiesti dalla normativa.
Si è vero se fosse proprio come ti ho scritto sopra non servirebbe un sito o dei (complicatissimi) software per la redazione del POS. Infatti ci sono alcune parti che sono più complesse da compilare, come ad esempio quella che riguarda la valutazione dei rischi.
Compilare queste parti senza l'auiuto di un software diventa un lavoro lungo e compliesso, anche se sarebbe l'unico modo per sapere poi cosa è stato scritto nel documento. Vediamo quindi come procedere praticamente per compialare il POS.
Passiamo alla parte pratica.La prima cosa da fare è procurarsi un modello piano operativo di sicurezza , quello che potete scaricare nella sezione supporto -> modelli di questo sito è quello che utilizzo nella procedura online per la compilazione del POS , oppure puoi trovarne facilmente molti altri in rete, tuttavia verifica sempre che abbiano i requisiti richiesti dall'allegato XV
Compilare il modello non è difficile... dati impresa... dati cantiere... coordinatore per la sicurezza..., nella maggior parte dei modelli che ho potuto vedere ci sono tuttavia una marea di campi inutili, che per eleganza chiamerò informazioni integrative, ma che comunque non servono a niente.
Ci sono fondamentalmente due punti più complessi e che rendono utile l'utilizzo di un software o di questo sito, e precisamente i punti
art. 7 a) le specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall'impresa esecutrice art. 7 c) la descrizione dell'attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro;Per quanto riguarda le specifiche mansioni possiamo dire che una volta stabilito e riportato quali siano i compiti di ognuna delle figure coinvolte questa non cambia di cantiere in cantiere e pertanto può rimanere invariato per tutti i futuri POS. Questa può essere fatta per gruppi ad sempio
Per il punto relativo all'art. 7 c) dell'allegato XV invece, a meno che tu non faccia sempre e solo lo stesso tipo di lavoro, ogni cantiere è una storia a se. Il modo migliore è quello di dotarsi di "schede lavoro" per tutte le tipologie di lavori che più di frequente svolgi, ma ogni volta andarle a ricercare ed inserirle nel piano operativo di sicurezza può diventare un lavoro lungo e noioso, inoltre non sempre è facile le schede o a compilarle in modo corretto, la maggior parte dei programmi non consente l'utilizzo delle schede separatamente dal software.
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Dopo anni e anni di utilizzo di programmi per la redazione del POS sono arrivato alla conclusione che nessuno programma e nessun modello che ho trovato potesse andare bene per me.
I software per la redazione del POS sono complessi e macchinosi perché devono soddisfare precise esigenze di programmazione, i modelli che ho trovato nel web sono sviluppati tutti partendo da documenti usciti fuori da programmi probabilmente, perché riportano la stessa mole di dati inutili che riportano questi programmi.
Quindi ho deciso di seguire gli insegnamenti della saggezza popolare ovvero
Chi fa da se fa per treCosì la normativa ed ho sviluppato un modello che contenesse esclusivamente i dati indispensabili, i requisiti minimi elencati nell'allegato XV, e non solo, ho sviluppato il modello per la redazione di questo documento seguendo esattamente l'allegato e riportando i riferimenti ad esso.
In questo modo chiunque (ispettori compresi) può verificare facilmente che il modello è conforme alla norma e contiene tutti i dati richiesti dalla legge, e solo quelli, in modo da non avere inutili perdite di tempo durante la stesura del POS.
Potete scaricare il modello per la redazione del piano operativo di sicurezza qui --> modello piano operativo di sicurezza.doc
Torna su ↑Ora che hai capito cosa è il POS e come si fa a redigerlo passiamo elle cose serie, utilizzare questo sito per compilare il POS infatti ti permettere di redigere il documento in poco più 10 minuti, o poco meno se hai già tutti i dati a portata di mano.
Nella sezione supporto troverai le guide e le video guide per utilizzare i servizi gratuiti e a pagamento per la redazione del piano operativo di sicurezza.
Torna su ↑Che cosa è il POS in 4 slide.pptx
Che cosa è il POS in 4 slide.pdf
Scarica il PDF di questa pagina Il piano operativo di sicurezza.pdf
data ultima modifica: 09/10/2017
Autore: Moreno Rapo
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